Cerca nel blog

lunedì 19 gennaio 2015

PHARMA / Wise acquisisce la società PH&T. Nasce nuovo polo farmaceutico italiano


Wise acquisisce la società farmaceutica PH&T e avvia la creazione di un polo farmaceutico italiano

 

Milano, 19 gennaio 2015 - Wise SGR SpA - per conto del fondo mobiliare chiuso Wisequity III - ha perfezionato l'acquisizione del 100% del capitale di PH&T SpA.

PH&T è una società farmaceutica italiana operante nei settori dei farmaci generici, dei dispositivi medici e dei nutraceutici, che esporta più dell'80% del proprio fatturato in circa 50 paesi. L'operazione, che prevede un investimento iniziale di 15 milioni di euro da parte di Wise, rientra in un disegno più ampio di creazione di un polo farmaceutico italiano, con forte propensione all'export, che integri diverse aziende di piccole e medie dimensioni. Nelle scorse settimane è stata firmato il contratto di acquisizione di una seconda azienda farmaceutica che si unirà al gruppo nel marzo di quest'anno e una terza operazione è in stato avanzato di negoziazione.

 

L'operazione nasce da una collaborazione tra Wise e tre manager/imprenditori con una lunga esperienza nel mondo farmaceutico: Ivan Veronese di VantagePharma, Carlo Vanoli e Andrea Pavero di Medeor Associates, professionisti che operano da anni con successo come investitori e manager nel settore HealthCare.

Ivan Veronese sarà l'amministratore delegato del gruppo.

 

L'operazione rappresenta per Wise la settima acquisizione del fondo Wisequity III, e permette al fondo - con un commitment di oltre 180 milioni di euro - di superare la quota del 70% di capitale investito.

 

Stefano Ghetti, Partner di Wise, ha dichiarato: "Siamo molto soddisfatti di annunciare l'acquisizione di un'altra eccellente pmi italiana. L'acquisizione si colloca nell'ambito di un progetto di aggregazione di cui PH&T è il primo fondamentale pilastro, e che mira alla creazione di un gruppo farmaceutico in grado di mettere a fattore comune e valorizzare il patrimonio di competenze di aziende italiane leader in specifiche nicchie di mercato del mondo farmaceutico. L'operazione è strutturata con una componente rilevante di immissione di nuovo capitale al fine di potenziare gli investimenti nello sviluppo di nuovi prodotti destinati alla distribuzione da parte di partner internazionali".

 

Ivan Veronese, ha sottolineato che: "il mercato farmaceutico mondiale è previsto in ulteriore espansione, con uno sviluppo annuo stimato del 5-7% di qui al 2017, quando si prevede raggiunga $1.200 miliardi. I maggiori incrementi sono attesi nell'area dei generici/OTC e nei paesi emergenti. Il nostro progetto va proprio in questa direzione: le acquisizioni già previste danno vita, infatti, a un gruppo che vanta una quota di esportazione superiore all'80% del fatturato e che conta clienti in 70+ mercati, indice di grande expertise di tipo regolatorio/registrativo, con prodotti da noi identificati e poi sviluppati basati su formulazioni farmaceutiche sofisticate, difficili da duplicare o fondate su concetti innovativi."

 

Antonella Segù, amministratore delegato di PH&T, ha dichiarato: "Penso che il progetto di Wise rappresenti per PH&T una svolta molto importante nella prospettiva di consolidare e potenziare gli investimenti nello sviluppo di prodotti diversificati destinati a partner internazionali, anche grazie all'integrazione di altre realtà di eccellenza come la nostra. Sono personalmente molto contenta dell'avvio di questo progetto e di farne parte, condividendone la strategia e naturalmente la sfida".

 

Il team di Wise composto da Stefano Ghetti e Gianluca Boni è stato assistito da Andrea Accornero e Claudia Scialdone di "Simmons&Simmons" in qualità di consulenti legali; da Guido Sazbon e Lorenzo Centonze dello "Studio Spadacini" in qualità di consulenti contabili e fiscali.

I soci venditori sono stati assistiti dallo "Studio Albano – Baldassari Avvocati" in qualità di consulenti legali e da Daniel Dallinger di "Financial Technologies" in qualità di corporate finance e transaction advisor.



--
Redazione del CorrieredelWeb.it


Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter, e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della Conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.