Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Autismo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Autismo. Mostra tutti i post

martedì 26 settembre 2017

Salute: robotica ENEA in aiuto di bambini affetti da autismo

Una sofisticata versione del robot NAO per aiutare i bambini affetti da autismo. È quanto nascerà dalla collaborazione dei ricercatori del Laboratorio di robotica dell’ENEA con il centro polivalente per disabili “Pesci Rossi” di Triggiano, in provincia di Bari.


Recenti ricerche hanno infatti suggerito che i bambini con autismo, se fatti interagire con robot specializzati, mostrano alcuni comportamenti sociali positivi che non sono osservati quando interagiscono con i loro coetanei e terapisti.
“Questa collaborazione con il centro ‘Pesci Rossi’ – spiega il ricercatore ENEA Andrea Zanela – permetterà di estendere al comparto sociale i risultati della ricerca pubblica, con il trasferimento delle nostre conoscenze sulla robotica sviluppata per altri settori in nuovi campi applicativi, in particolare in ambito psicoeducativo e terapeutico nei percorsi assistenziali dei disturbi dello spettro autistico”. “Il processo che abbiamo introdotto nella sperimentazione – aggiunge Zanela – parte dall’incremento dell’attenzione condivisa per arrivare a sviluppare, attrverso processi imitativi, l'interazione a tre, ovvero del bambino con il robot e con un altro compagno, che può essere un altro bambino, un genitore, un insegnante o un medico”. L’importanza di questa forma di interazione, nota come interazione robot-mediata, è stata dimostrata in diversi studi e sfrutta il robot come perno sociale che aiuta a suscitare interazioni tra il bambino e gli altri esseri umani”. “Interagendo in questo modo – conclude Zanela – il bambino manifesta comportamenti e azioni che non sono tipici di un bambino con autismo: c’è qualcosa nella presenza del robot che aiuta il bambino a compiere queste azioni.”
Le attività intraprese nel corso degli anni dall’ENEA per mettere a disposizione delle persone con qualche fragilità il proprio know-how metodologico e tecnologico hanno dimostrato che le nuove tecnologie possono contribuire in modo sostanziale all’integrazione sociale e al miglioramento della qualità della vita delle persone con esigenze speciali.
Il Laboratorio Intelligenza Distribuita e Robotica per l’Ambiente e la Persona dell’ENEA progetta e realizza robot per applicazioni in diversi campi: robot sottomarini per la navigazione e raccolta di dati relativi a caratteristiche idrologiche, chimiche, biologiche e geologiche; robot terrestri per la navigazione, manipolazione, esplorazione terreno, rilevazione ostacoli, e l’auto-localizzazione; robot spaziali per teleoperazioni avanzate, esplorazioni in ambienti ostili e ignoti, auto-localizzazione e docking automatico; e robot per la percezione dell'ambiente a cui si affiancano le attività di progettazione della specifica sensoristica.
Se avete voglia di familiarizzare con i concetti di base della robotica e partecipare a veri e propri incontri ravvicinati con l’intelligenza artificiale, non perdetevi il primo Open Day della Ricerca organizzato dall’ENEA il 29 settembre presso i centri ENEA di Casaccia e Frascati.
Nel centro ENEA di Casaccia sarà possibile visitare proprio il laboratorio di robotica e vedere in azioni gli androidi nati in casa ENEA. Incontrerete NAO, il robottino umanoide alto 60 cm per 5 chili di peso e 25 gradi di libertà che affascina e aiuta i bambini (sarà la “base” della versione da utilizzare nel centro “Pesci Rossi”); PRASSI, il robot terrestre tuttofare impegnato nell’esplorazione dell’ambiente; VENUS, un pesce-robot per il controllo dei fondali e delle strutture sottomarine; TWIZY una supercar ecologica equipaggiata con un sistema di supporto per le persone ipoacusiche e per finire un drone a quattro eliche pronto a misurare inquinanti ed emissioni termiche.
Presso il centro ENEA di Frascati sarà invece possibile partecipare a un percorso didattico guidato durante il quale sarà presentato un braccio robotico che attraverso un dispositivo sensibile al movimento del corpo umano è in grado di copiarne e riprodurne il movimento; un mini-drone pilotabile da pc; una mini-auto elettrica in grado di instradarsi autonomamente in pista attraverso una telecamera di bordo,  tutti dispositivi robotici i cui sistemi di controllo software sono stati ideati e realizzati dall’Università di Roma “Tor Vergata” in collaborazione con i ricercatori ENEA.
Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito www.opendaydellaricerca.enea.it, mentre aggiornamenti, video, foto di backstage e curiosità in diretta dai Centri saranno online sulla pagina  www.facebook.com/ENEAUfficiostampa .

domenica 2 aprile 2017

AUTISMO - Oggi la IX Giornata Mondiale della consapevolezza: disturbo complesso ma gestibile quando la diagnosi è precoce

Con Anief ed Eurosofia, più di 500 partecipanti tra docenti, educatori, genitori ai seminari ABA sul metodo comportamentale. Il prossimo anno previsto il rinnovo della campagna formativa nelle scuole che ha visto alternarsi specialisti, accademici e operatori del settore. L’evento odierno deve essere l’occasione per avvicinarci tutti a un disturbo visto troppo spesso a torto come un ‘marchio’, anziché un problema del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell'interazione sociale e da deficit della comunicazione. Da affrontare con approcci e norme adeguate. Ecco perché la giornata deve essere divulgazione e diffusione d’informazione, attraverso questo e tanti altri momenti dedicati, come la formazione a Famiglie, agli Insegnanti, agli Operatori Sanitari e Socio assistenziali.

Marcello Pacifico, chiede al Governo di ritirare, in questo giorno simbolico, la delega sul sostegno della ‘Buona scuola’ per evitare il caos delle certificazioni e il diniego del diritto allo studio, all’integrazione, all’istruzione che può essere garantito anche attraverso il docente specializzato. Il Miur, oltre a promuovere iniziative lodevoli in questa giornata, dovrebbe prendere atto anche dell’illegittimità del nuovo decreto delegato così come presentato in Parlamento. Bisogna che riconosca come tutti i 52mila posti in deroga, ormai da diversi anni, debbano finalmente essere trasformati in organico di diritto. Speriamo che questa giornata dia finalmente ascolto a tale importante necessità.

Oggi, 2 Aprile, si celebra la “IX Giornata Mondiale della consapevolezza per l’autismo”: è l’occasione per avvicinarci tutti a un disturbo visto troppo spesso, a torto, come un “marchio”, anziché un problema del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell'interazione sociale e da deficit della comunicazione. L’intero globo si muoverà attorno a questa problematica: da Sidney a Roma, colorando di blu monumenti, edifici, abitazioni e cielo con migliaia di fantastici palloncini.

L’autismo è un disturbo complesso, caratterizzato da gravi problemi nella sfera della comunicazione, del comportamento e dell’interazione con gli altri. Nelle forme più gravi, le persone affette non parlano, tendono a isolarsi e presentano comportamenti stereotipati e disabilità intellettuali. Ci sono però anche forme più leggere in cui, nonostante i problemi nella comunicazione, le capacità intellettive e di linguaggio non sono compromesse.

Oggi, quasi sempre l’autismo è gestibile: si può garantire a questi bambini e adolescenti una buona qualità di vita, se però si interviene con tempestività e incisività, grazie a nuovi strumenti educativi più efficaci e concreti. Ecco perché la giornata mondiale dedicata all’Autismo deve essere divulgazione e diffusione d’informazione, attraverso questo e tanti altri momenti dedicati, come la formazione a Famiglie, agli Insegnanti, agli Operatori Sanitari e Socio assistenziali.

Il sindacato Anief, insieme all’ente di formazione Eurosofia, ha promosso più di quindici sessioni formative in questi anni sul metodo ABA, con oltre cinquecento partecipanti tra docenti, educatori e genitori, e riproporrà gli incontri a tutte le scuole del Territorio il prossimo anno. In tale prospettiva, prosegue il lavoro incessante del sindacato che, non solo attiva percorsi di formazione, ma lotta incessantemente per il diritto all’istruzione e all’inclusione di tutti gli studenti con bisogni educativi speciali.

Ma quella di oggi passerà alla storia anche come la giornata dei Nuovi Lea: si parla di “diagnosi precoce, cura e trattamento individualizzato, integrazione nella vita sociale e sostegno per le famiglie”, nella nuova legge sull’autismo (134/2015). Tuttavia, il testo è “obsoleto” se non addirittura “irricevibile” e in contrasto con la Convezione Onu sui diritti delle persone con disabilità, e tante sono le critiche mosse dalle associazioni. Il sindacato rileva, a tal proposito, l’uso inappropriato del concetto di disabilità e di assistenza – “obsoleto”, appunto – espresso dal decreto, ancora concentrato sulla “menomazione” e disattento al contesto e alle potenzialità. 

Questa giornata, resta, in ogni caso, l’occasione per mettere insieme le istituzioni pubbliche con le associazioni del volontariato, il sapere accademico con i progetti delle strutture sanitarie, le attività dei comuni con le associazioni dei genitori in una comune prospettiva di crescita formativa e culturale.

Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, il Miur, “oltre a promuovere iniziative lodevoli, nella giornata sulla consapevolezza dell’Autismo dovrebbe prendere atto anche dell’illegittimità del nuovo decreto delegato così come presentato in Parlamento, che obbliga più di 260mila famiglie, tra cui anche quelle con bambini autistici, a rifare le certificazioni secondo i nuovi parametri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Bisogna che riconosca come tutti i 52mila posti in deroga, ormai da diversi anni, debbano essere trasformati in organico di diritto. Senza continuare a lasciare il 30 per cento delle risorse umane scoperto e in supplenza. Speriamo che in questa giornata – conclude Pacifico - si dia finalmente ascolto a tale importante necessità”.


La migliore lettura di questa giornata può essere data da una alunna e dalla lettera che ha scritto, pubblicata in un post dalla sua insegnante in rete su Facebook.

sabato 1 aprile 2017

2 aprile 2017 “Giornata mondiale per la consapevolezza dell’Autismo”

2 APRILE 2017 | GIORNATA MONDIALE PER LA CONSAPEVOLEZZA DELL'AUTISMO 

DALL'OSSERVATORIO - CENTRO STUDI ERICKSON LE 10 STRATEGIE EDUCATIVE PER COINVOLGERE IL BAMBINO CON AUTISMO IN CLASSE

Dario Ianes, co-fondatore del Centro Studi Erickson, approfondisce il tema durante un Webinar gratuito lunedì 3 aprile, ore 17:00


In occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo, il Centro Studi Erickson vuole riflettere sugli ostacoli e sulle sfide principali che un bambino con autismo deve affrontare a scuola. 

Se dal 60 al 90% di bambini con autismo diventano adulti non autosufficienti, il 15-20% è in grado invece di vivere e lavorare all’interno della comunità con vari gradi di indipendenza, soprattutto coloro che sviluppano il linguaggio entro i 5 anni.

L’età scolare, dei 6-7 anni, è quindi un momento decisivo nella storia del bambino con autismo e, anche se in questa fase il carattere dell’intervento è sempre più centrato sulla famiglia, la scuola rappresenta comunque uno spazio privilegiato del progetto terapeutico considerando che i bambini con autismo trascorrono la maggior parte della loro giornata nell’ambiente scolastico. 

Fondamentale è quindi che la scuola comprenda l’importanza di garantire il supporto a questi bambini per favorire interamente l’adattamento, il benessere e l’inclusione reale.

L’Osservatorio del Centro Studi Erickson suggerisce 10 strategie educative per coinvolgere il bambino con autismo in classe.  

Strategie che ogni insegnante potrebbe adottare per facilitare lo sviluppo cognitivo ed emotivo di questi bambini

  1. Osservarlo…
per capire la forma di comunicazione che il bambino comprende meglio e quella con cui comunica spontaneamente.
  1. Conoscerlo…
per individuare i punti di forza e programmare le attività anche in base ai suoi interessi specifici.
  1. Costruire la relazione…
riducendo la confusione, eliminando le distrazioni ed evitando il sovraccarico cognitivo.
  1. Strutturare l’ambiente…
definendo gli spazi, organizzando le attività, rendendo prevedibili le relazioni e anticipando i cambiamenti.
  1. Definire gli obiettivi…
a breve, medio e lungo termine, nell’ottica di un Progetto di Vita che sviluppi maggiormente l’autonomia.
  1. Definire compiti e contenuti…
di difficoltà adeguata e che favoriscano strategie di generalizzazione.
  1. Aiutarlo…
utilizzando rinforzi positivi e offrendo aiuti visivi e modelli da imitare.
  1. Comunicare…
impartendo istruzioni chiare, concise e affermative.
  1. Stimolare l’interazione sociale…
facendo lavorare il bambino in rapporti uno a uno o in piccoli gruppi.
  1. Prepararlo al futuro…
utilizzando le storie sociali, la Comunicazione Aumentativa e Alternativa o altre tecnologie assistive che aiutino il bambino a essere autonomo in un contesto di vita reale.

Per approfondire questi temi è possibile seguire un Webinar gratuito con Dario Ianes, Docente ordinario di Pedagogia e Didattica Speciale e co-fondatore di Erickson, che sarà trasmesso sul canale YouTube delle Edizioni Centro Studi Erickson lunedì 3 aprile alle ore 17.00.
  
Qui è possibile seguire il Webinar: 
 
 

Disclaimer

Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter, e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della Conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.