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lunedì 16 ottobre 2017

La tecnologia al servizio della disabilità: torna HANDImatica, a Bologna dal 30 novembre al 2 dicembre

simboli disabilità
LA TECNOLOGIA CHE COSTRUISCE UNA SOCIETÀ INCLUSIVA
HANDIMATICA TORNA A BOLOGNA DAL 30 NOVEMBRE AL 2 DICEMBRE
La mostra-convegno dedicata alle tecnologie digitali al servizio della disabilità giunge all’XI edizione

4,1 milioni di persone, pari al 6,7% della popolazione, con una spesa pubblica pro-capite annua di circa 437 euro, nettamente inferiore alla media europea (535 euro): sono i numeri della disabilità in Italia, secondo il Censis*. 

Numeri destinati a crescere(secondo le stime del centro di ricerca infatti i disabili saranno 4,8 milioni nel 2020) di cui però l’opinione pubblica stenta a percepire la portata: un italiano su 4 afferma che non gli è mai capitato di avere a che fare con persone disabili, e la disabilità è percepita da 2 italiani su 3 essenzialmente come limitazione dei movimenti, mentre in realtà la disabilità intellettiva è più diffusa in età evolutiva e rappresenta l'aspetto più misconosciuto, al limite della rimozione.

Ecco perché HANDImatica, la mostra-convegno di Fondazione ASPHI dedicata alle tecnologie digitali al servizio della disabilità, in programma a Bologna dal 30 novembre al 2 dicembre prossimi, si configura come un importante riflettore acceso su un mondo che, se nell’infanzia ed in età scolastica riesce ad ottenere attenzione e “cura”, in età adulta pare dissolversi, con percentuali bassissime di impiego e scarsa capacità di inserimento sociale.

L’evento, realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, la supervisione scientifica dell’Università di Bologna ed il patrocinio di FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, e FAND – Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità, si svolgerà negli spazi dell’Istituto di Istruzione Superiore Aldini Valeriani. 

Una scelta non casuale, quella di organizzare la manifestazione in un istituto scolastico, che risponde al desiderio di avvicinarsi concretamente ad un pubblico giovane: all’interno dell’istituto saranno ospitate le numerose aziende, i produttori e distributori specializzati che presenteranno le ultime novità tecnologiche, così come il ricco programma di eventi, tra convegni, seminari e laboratori.

L’evento si rivolge alle persone con disabilità e alle loro famiglie, al personale scolastico (dirigenti ed intero corpo docente), agli operatori sociali e sanitari, responsabili di strutture per anziani, mondo del lavoro e della ricerca universitaria, istituzioni, ma anche a tutti quanti siano interessati a conoscere come le tecnologie possano incidere positivamente sulla qualità di vita, indipendenza e inclusione.

Fondazione ASPHI, nata nel 1980 allo scopo di promuovere l’integrazione delle persone disabili nella scuola, nel lavoro e nella società attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, persegue da sempre l’obiettivo di costruire una società inclusiva, attraverso la capacità delle tecnologie di diventare facilitatori e di porsi al servizio di una società in cui ciascuno possa muoversi secondo le proprie personali abilità e specificità.

“Può esistere un mondo senza disabilità? La risposta è sì, se per disabilità si intende la relazione tra una persona, il suo stato di salute e la sua capacità di interazione con l’ambiente in cui si muove e vive – afferma Franco Bernardi, Presidente di ASPHI. - Agendo sul contesto è infatti possibile eliminare ogni barriera e costruire una società inclusiva nella quale ciascun individuo possa esercitare la propria libera e piena partecipazione alle attività quotidiane”. 

Tre le macro-aree tematiche in cui si raggruppano gli appuntamenti di HANDImatica, dai convegni ai seminari ai laboratori pratici: “Inclusione Scolastica”, con l’ampio focus sulla didattica e l’insegnamento; “Inclusione Lavorativa” che include gli appuntamenti dedicati al disability management, e “Inclusione Sociale”, per tutto ciò che concerne il mondo degli anziani e delle persone non autosufficienti.

Il convegno di apertura (giovedì 30 novembre, ore 10) affronta il tema dell’Inclusione nell’era della robotica. Si tratta di un argomento di centrale interesse per Fondazione Asphi, che all’inizio dell’anno scolastico 2017-18 ha introdotto alle Aldini Valeriani-Sirani, grazie ad un accordo con la scuola, TjBot, ideato dagli ingegneri IBM, il primo robot progettato per interagire in classe con insegnanti e studenti per affiancarli e stimolarli nell’apprendimento: un esperimento didattico unico nel suo genere, anche perché saranno gli stessi studenti della scuola bolognese a costruire e programmare nei prossimi mesi i “fratelli” del robot-compagno di classe, con l’aiuto degli insegnanti e delle stampanti 3D in dotazione nei laboratori dell’istituto.

Il tema della robotica è al centro di diversi incontri: dalla robotica utilizzata per migliorare le capacità di relazione e linguaggio degli studenti con disabilità cognitive, fino all’autismo, a come i robot possono facilitare il supporto e l’empowerment delle persone con disabilità nel mondo del lavoro. E ancora l’utilizzo della realtà aumentata a scuola, della quale sarà possibile fare esperienza pratica nei laboratori, le innovazioni tecnologiche a supporto delle disabilità nate dal basso, sviluppate da start up o dalle stesse scuole e famiglie, l’utilizzo del digitale nella terza età per bisogni emergenti quali il mantenimento di una longevità attiva, la gestione della fragilità e non-autosufficienza.

Proprio per porre l’accento sulla crescente importanza dei robots, la cui rapida e pervasiva diffusione sul mercato ha reso l’uso delle loro applicazioni una parte non trascurabile delle nostre azioni quotidiane, HANDImatica ha lanciato una Call for Robots, allo scopo di raccogliere (entro il 15 ottobre 2017) soluzioni progettate per la disabilità: un’apposita commissione selezionerà le proposte ricevute, che saranno presentate durante la manifestazione in un’area dedicata.

Altro tema centrale per Fondazione Asphi è l’autonomia delle persone con disabilità: ecco allora presentate ad HANDImatica le novità nell’ambito dell’accessibilità bancaria, o gli strumenti sviluppati da alcuni Centri Riabilitativi della Regione Emilia Romagna per incentivare l’autonomia, dai computer touch ai sensori di movimento alle tastiere facilitate.

Ci sarà una riflessione sul presente, ed il futuro, della scuola: se l’orizzonte è quello di una scuola inclusiva, in grado di cogliere differenze e bisogni speciali e valorizzare le specifiche competenze, assieme alle conoscenze, è necessaria una riorganizzazione degli spazi educativi alla luce di una nuova flessibilità e di rinnovati strumenti di apprendimento e di valutazione. Ecco perché i momenti laboratoriali daranno spazio ad esperienze (come quella della flipped classroom) in cui l’interazione tra studenti e insegnanti attraverso l’uso della tecnologia vuole superare la consueta interazione passiva per stimolare un apprendimento attivo e coinvolgente.

 
*3° numero del «Diario della transizione» del Censis, 2014
 
HANDImatica 2017
Tecnologie digitali per una società inclusiva
30 novembre – 2 dicembre 2017
ITI Aldini Valeriani Sirani, via Sario Bassanelli, 9, Bologna
 
Un evento ideato e promosso da Fondazione ASPHI
Supervisione scientifica: Università degli Studi di Bologna
Con il contributo di Regione Emilia-Romagna
 
Con il patrocinio e la collaborazione di
FISH - Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap
FAND - Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità




Al link www.handimatica.com/iscrizioni è possibile effettuare l’iscrizione (gratuita) a tutti gli eventi in programma della XI edizione di HANDImatica, la mostra-convegno biennale dedicata alle tecnologie digitali al servizio della disabilità, a Bologna dal 30 novembre al 2 dicembre. 

martedì 26 settembre 2017

Salute: robotica ENEA in aiuto di bambini affetti da autismo

Una sofisticata versione del robot NAO per aiutare i bambini affetti da autismo. È quanto nascerà dalla collaborazione dei ricercatori del Laboratorio di robotica dell’ENEA con il centro polivalente per disabili “Pesci Rossi” di Triggiano, in provincia di Bari.


Recenti ricerche hanno infatti suggerito che i bambini con autismo, se fatti interagire con robot specializzati, mostrano alcuni comportamenti sociali positivi che non sono osservati quando interagiscono con i loro coetanei e terapisti.
“Questa collaborazione con il centro ‘Pesci Rossi’ – spiega il ricercatore ENEA Andrea Zanela – permetterà di estendere al comparto sociale i risultati della ricerca pubblica, con il trasferimento delle nostre conoscenze sulla robotica sviluppata per altri settori in nuovi campi applicativi, in particolare in ambito psicoeducativo e terapeutico nei percorsi assistenziali dei disturbi dello spettro autistico”. “Il processo che abbiamo introdotto nella sperimentazione – aggiunge Zanela – parte dall’incremento dell’attenzione condivisa per arrivare a sviluppare, attrverso processi imitativi, l'interazione a tre, ovvero del bambino con il robot e con un altro compagno, che può essere un altro bambino, un genitore, un insegnante o un medico”. L’importanza di questa forma di interazione, nota come interazione robot-mediata, è stata dimostrata in diversi studi e sfrutta il robot come perno sociale che aiuta a suscitare interazioni tra il bambino e gli altri esseri umani”. “Interagendo in questo modo – conclude Zanela – il bambino manifesta comportamenti e azioni che non sono tipici di un bambino con autismo: c’è qualcosa nella presenza del robot che aiuta il bambino a compiere queste azioni.”
Le attività intraprese nel corso degli anni dall’ENEA per mettere a disposizione delle persone con qualche fragilità il proprio know-how metodologico e tecnologico hanno dimostrato che le nuove tecnologie possono contribuire in modo sostanziale all’integrazione sociale e al miglioramento della qualità della vita delle persone con esigenze speciali.
Il Laboratorio Intelligenza Distribuita e Robotica per l’Ambiente e la Persona dell’ENEA progetta e realizza robot per applicazioni in diversi campi: robot sottomarini per la navigazione e raccolta di dati relativi a caratteristiche idrologiche, chimiche, biologiche e geologiche; robot terrestri per la navigazione, manipolazione, esplorazione terreno, rilevazione ostacoli, e l’auto-localizzazione; robot spaziali per teleoperazioni avanzate, esplorazioni in ambienti ostili e ignoti, auto-localizzazione e docking automatico; e robot per la percezione dell'ambiente a cui si affiancano le attività di progettazione della specifica sensoristica.
Se avete voglia di familiarizzare con i concetti di base della robotica e partecipare a veri e propri incontri ravvicinati con l’intelligenza artificiale, non perdetevi il primo Open Day della Ricerca organizzato dall’ENEA il 29 settembre presso i centri ENEA di Casaccia e Frascati.
Nel centro ENEA di Casaccia sarà possibile visitare proprio il laboratorio di robotica e vedere in azioni gli androidi nati in casa ENEA. Incontrerete NAO, il robottino umanoide alto 60 cm per 5 chili di peso e 25 gradi di libertà che affascina e aiuta i bambini (sarà la “base” della versione da utilizzare nel centro “Pesci Rossi”); PRASSI, il robot terrestre tuttofare impegnato nell’esplorazione dell’ambiente; VENUS, un pesce-robot per il controllo dei fondali e delle strutture sottomarine; TWIZY una supercar ecologica equipaggiata con un sistema di supporto per le persone ipoacusiche e per finire un drone a quattro eliche pronto a misurare inquinanti ed emissioni termiche.
Presso il centro ENEA di Frascati sarà invece possibile partecipare a un percorso didattico guidato durante il quale sarà presentato un braccio robotico che attraverso un dispositivo sensibile al movimento del corpo umano è in grado di copiarne e riprodurne il movimento; un mini-drone pilotabile da pc; una mini-auto elettrica in grado di instradarsi autonomamente in pista attraverso una telecamera di bordo,  tutti dispositivi robotici i cui sistemi di controllo software sono stati ideati e realizzati dall’Università di Roma “Tor Vergata” in collaborazione con i ricercatori ENEA.
Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito www.opendaydellaricerca.enea.it, mentre aggiornamenti, video, foto di backstage e curiosità in diretta dai Centri saranno online sulla pagina  www.facebook.com/ENEAUfficiostampa .

NeWage propone la Rete dei Comuni d'Italia accessibili e sostenibili

Aderisci alla prima #rete dei #comuni #sostenibili e #accessibili d'Italia. 

#Sindaci, inviate un tweet via @accessibili


Il network ideato da Lidia Ianuario comprende tutti i servizi resi, tra un luogo e l'altro. 

I tòpos considerati sono: 
1) luoghi di culto; 
2) luoghi di cultura; 
3) luoghi per il tempo libero; 
4) luoghi dedicati allo sport; 
5) i siti di interesse turistico (paesaggistico, storico, archeologico, religioso, e così via) e tutte le attività turistico-ricettive del territorio. 

Tra i settori coinvolti, il trasporto pubblico e privato su ferro e gomma, nonché le compagnie aeree e marittime. 

La partecipazione a tale rete crea valore aggiunto in quanto strumento di standard qualitativi. 

La stessa è aperta a tutte le attività turistico-ricettive del territorio, per le quali sarà creato un apposito marchio/certificazione con le Associazioni di categoria.

Per informazioni, redazionenewage@gmail.com

@LidiaIanuario 

domenica 11 giugno 2017

Legge 104. Guida aggiornata alle agevolazioni fiscali a favore dei disabili. (Gennaio 2017)

Risultati immagini per Legge 104. Guida aggiornata alle agevolazioni fiscali a favore dei disabili. (Gennaio 2017)
Per conoscere nel dettaglio le agevolazioni fiscali riservate alle persone con handicap e alle loro famiglie, è online sul sito dell'Agenzia delle Entrate la nuova Guida alle agevolazioni fiscali a favore dei disabili (testo completo nel pdf scaricabile dal link), aggiornata a gennaio 2017, che illustra le norme fiscali a favore dei contribuenti disabili e delle loro famiglie. 
disabili-leggeLe agevolazioni fiscali a favore di persone con handicap, tuttavia, sussistono tuttora, e vanno dalle detrazioni Irpef per i familiari a carico, alla deducibilità delle spese mediche generiche e di assistenza specifica.
Nel testo originario della Legge 104/92, le agevolazioni fiscali erano indicate nell'articolo 32. 
Questo è stato successivamente abrogato dal decreto legge n. 330 del 1994, convertito con modifiche dalla legge 473/94.

La guida contiene informazioni su detrazioni, agevolazioni e sconti fiscali.

E ancora: Iva agevolata al 4% per l'acquisto di mezzi per sollevare il disabile o per la sua deambulazione.

Sono prevista inoltre la detrazione Irpef per la ristrutturazione edilizia.
Iva agevolata e anche la detrazione d'imposta anche per l'acquisto di un'auto.

Di seguito i punti salienti della Guida riassunti in modo sintetico e chiaro dal sito www.disabili.com:

Nuove regole per la 104, però, per quanto riguarda i lavoratori statali

A partire dal secondo semestre del 2017, i lavoratori statali che intendono fruire dei permessi della legge 104, ossia quei permessi garantiti al dipendente per assistere un familiare disabile, dovranno richiederli con "congruo preavviso". 

Si tratta di uno dei punti contenuti nell'atto di indirizzo sui rinnovi contrattuali che il ministero della Pubblica Amministrazione invierà all'Aran, l'agenzia che rappresenta le pubbliche amministrazioni italiane nella contrattazione collettiva nazionale.

"L'Aran negozierà una integrazione della disciplina contrattuale in materia di permessi di cui alla legge n.104 del 1992 e di quelli per donazione di sangue - si legge nella bozza di direttiva - prevedendo un congruo preavviso nelle relative richieste, anche mediante, ove possibile, una programmazione mensile".

Una misura pensata "al fine di contemperare il legittimo diritto riconosciuto ai dipendenti con le esigenze di funzionalità degli uffici e di organizzazione delle relative attività".

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