* la marcatura CE (Conformita' Europea);
* il nome del fabbricante o dell'importatore;
* l'indicazione dell'eta' del bambino;
* le avvertenze per l'utilizzo.
La marcatura viene apposta sui giocattoli da produttori o importatori e dovrebbe certificare la rispondenza alle norme di sicurezza europea. La stragrande maggioranza dei giocattoli proviene, come detto, dai Paesi asiatici dove la garanzia del rispetto delle norme europee lascia a desiderare.
Situazione assurda per la quale l'etichetta CE non e' una garanzia di sicurezza ma una semplice garanzia giuridica. In Italia ci sono degli organismi privati che effettuano test e rilasciano il relativo attestato, come per esempio, l'Istituto per il marchio di qualita' (IMQ), che fa test sui giocattoli. Sottoporsi ai controlli degli Istituti non e' obbligatorio per fabbricanti e importatori per cui al consumatore, che paga salato un giocattolo per i propri figli, consigliamo di rimboccarsi le maniche e fare test autonomi, verificando, per esempio nelle bambole, la tenuta delle cuciture, dei bottoni, degli occhi e del tessuto.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
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