Importanti esponenti del panorama medico-scientifico come, tra gli altri, il professor David Khayat - presidente onorario dell'Istituto Nazionale Francese di tumori (INCa) - e il professor Giovanni Tazzioli - responsabile della Chirurgia senologica oncologica e del Punto Amico-Percorso Senologico dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena - si ritroveranno giovedì 19 e venerdì 20 ottobre presso l'Aula Magna del Centro Servizi dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia per discutere di prevenzione in ambito oncologico. 
Un appuntamento a ingresso libero e gratuito, su prenotazione, articolato in quattro sessioni, dedicate a rischio oncologico e prevenzione - con dei focus sull'inquinamento del pianeta, l'alimentazione e la globalizzazione - medicina integrata, informazione e fake news, oltre alla dimensione femminile delle neoplasie 
Quanto  l'inquinamento atmosferico e del suolo può influire sulle malattie    neoplastiche? 
Quali sono le fake news in fatto di prevenzione? 
Quanto è  importante un corretto stile di vita per mantenersi in salute più a  lungo? 
Di questo e tanto altro si discuterà nell'ambito del   convegno internazionale "Direzione Prevenzione", che avrà luogo giovedì 19 e venerdì 20 ottobre a Modena, presso l'Aula Magna del Centro Servizi   dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. 
Organizzato dal professor   Giovanni Tazzioli,  responsabile della Chirurgia Oncologica Senologica dell'Azienda  Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, in collaborazione con Atlantic   Santè - agenzia francese specializzata in nutrizione, salute, sicurezza  alimentare e ambiente - e con il supporto della Segreteria Organizzativa  e Provider 1463 DueCi   Promotion, l'appuntamento - a ingresso libero e gratuito, su prenotazione - vedrà tra i suoi relatori esponenti illustri di varie discipline  provenienti   dall'Italia e dall'estero, Francia in particolare.
Giovedì 19, dopo l'introduzione   a cura del professor David Khayat,  docente di oncologia, presidente del convegno e presidente onorario  dell'Istituto Nazionale Francese di tumori (INCa), già direttore del    dipartimento di Oncologia al gruppo ospedaliero La Pitié Salpètrière di  Parigi, oltre che fondatore dell'Istituto Internazionale di Oncologia di  Parigi (IICP), accompagnata da un intervento a cura del   Presidente  dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) dedicato alla  globalizzazione e all'incidenza dei tumori, saranno quattro le sessioni  che si alterneranno nella due giorni. Si parte   con Fattori di rischio oncologico e prevenzione,  con un primo focus dedicato a "Il Pianeta", relativo all'inquinamento  atmosferico, del suolo e alle contaminazioni dell'acqua   e i relativi  rischi oncologici, e un secondo approfondimento su "Società e  industria", ovvero la globalizzazione e l'incidenza dei tumori, le  credenze su cibo e tumori, oltre a un dibattito su:   "Industria  alimentare: buona o cattiva?". 
La  prima sessione si concluderà con   l'esempio della Francia e un  intervento della dottoressa Nathalie Hutter-Lardeau su come l'industria  alimentare francese si approccia ai grandi temi di salute e  alimentazione.
A seguire la sessione Terapie, trattamenti di supporto e approcci di medicina   integrata,  dedicata al ruolo che la nutraceutica può avere nella prevenzione  oncologica. Per valutare se, ad esempio, gli integratori naturali sono  sempre innocui o meno, e tanto   altro.
Venerdì 20 invece spazio al femminile con Dimensione   Donna - una sessione dedicata alla terapia ormonale sostitutiva e al suo  rischio oncologico, oltre che al trattamento dei disturbi menopausali  nelle pazienti oncologiche - e   all'attualità con "Breaking News!": cos'è successo nell'ultimo anno.  In particolare, nell'ambito di quest'ultima area tematica saranno  presentati progetti come Dragon Boat e   "care" dell'Associazione Angela  Serra, dedicati al sostegno delle pazienti operate di cancro alla  mammella. Interessante la tavola rotonda con cui si aprirà la giornata  in cui sarà affrontato il   problema delle Fake-news e prevenzione e in cui interverranno epidemiologi e giornalisti di settore.
Non mancheranno poi letture magistrali dedicate al fumo, allo spirito - perché non   può venire meno l'apporto della mente nella prevenzione e gestione della malattia - e allo stile di vita, in particolare pensato collegato   all'arte.
Tanti i nomi illustri presenti al tavolo dei relatori,   a cominciare dal professor David Khayat,  che terrà una lettura magistrale durante la prima giornata del  convegno, dal titolo "Il fumo: evoluzione di una storia (strategie di  riduzione   del rischio)" e dal professor Giovanni Tazzioli,  ideatore dell'appuntamento, oltre che responsabile della Breast Unit  dell'Azienda Ospedaliero Universitaria - Policlinico di Modena,   gia  certificata Eusoma (The European Society of Breast Cancer Specialists).
Tazzioli, che è co-presidente del convegno, spiega: "Forti  del successo e del seguito ottenuto negli anni scorsi in occasione dei  convegni "Prevenire i tumori passando per la buona   cucina" e "Le buone  abitudini della prevenzione", il professor Khayat ed io abbiamo  ritenuto opportuno proseguire questo percorso, perché studi  epidemiologici mostrano che la prevenzione debba essere   intesa a tutto  tondo: dall'aria che respiriamo, allo stile di vita che conduciamo, non  solo per quanto riguarda quello di cui ci nutriamo. E' dimostrato che  alcuni accorgimenti nella qualità della   nostra vita possono comportare  una riduzione delle neoplasie".
E  ancora il   Prof. Cascinu Direttore del Dipartimento di Oncologia ed  Ematologia e Professore Ordinario di Oncologia, e il Prof. D'Amico,  Ordinario di Statistica e responsabile del centro statistico Cochrane    Italiano, modereranno gli esperti nella sessione dedicata al pianeta,  mentre il Dott. Moscetti dell'Unità trattamento delle neoplasie mammarie  del Policlinico di Modena e il Dott. Maestri, Direttore    dell'Oncologia di Imola, interverranno nell'ambito della sessione  dedicata ai trattamenti di supporto e approcci alla medicina integrata.
La  mattina di lavoro di venerdì 20 si aprirà con la lettura magistrale  dedicata a "Stile di vita e arte", seguita da una tavola rotonda    dedicata a "Fake news e prevenzione"dove interverrà, tra gli altri, Vera  Martinella del Corriere della Sera, mentre a seguire si discuterà anche  della sessualità nelle pazienti   oncologiche.
Nella  due giorni verranno considerati i rapporti fra comunità medica   ed  economica per ricercare punti in comune e sinergismi sull'organizzazione  e la gestione di modelli di stili di vita sostenibili per la ricerca di  una vita più sana.
"#Direzione Prevenzione" gode del Patrocinio di AIOM   (Associazione Italiana di Oncologia Medica), del Comune e della Provincia di Modena, Unimore-Università degli Studi di Modena e Reggio   Emilia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico, Modenamoremio, ed è organizzato grazie al sostegno di BPER Banca. 
Info, costi e orari: il  convegno, ad accesso libero e gratuito   per la popolazione, sarà  accreditato per il rilascio di crediti ECMper tutte le professioni  sanitarie con un contributo simbolico di 15 euro e si svolgerà dalle ore  9.00 alle 17.00 di giovedì 19 e   dalle ore 9.00 alle 14.30 di venerdì  20 ottobre.
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www.CorrieredelWeb.it 
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