Cerca nel blog

mercoledì 20 settembre 2017

L'Europa sostiene l'imprenditorialità femminile. Presentati oggi risultati del sostegno UE alle imprese locali

L'Europa sostiene l'imprenditorialità femminile
Molte le imprese realizzate da donne grazie ai fondi europei.
Tra i tanti progetti anche Prestito d'Onore nella Regione Marche

 

 

L'imprenditoria femminile è globalmente in aumento, con un +10% registrato su scala mondiale. Lo mostrano i dati del Global Business Entrepreneurship monitor (GEM) 2016/17 Women's Report, che indica che l'anno scorso 163 milioni di donne hanno avviato attività in 74 economie in tutto il mondo, mentre 111 milioni occupano un posto in aziende stabilite.

Restringendo il campo di indagine all'Europa, nonostante la popolazione femminile superi quella maschile, si osserva che le donne titolari di azienda sono però solo il 34,4% e scendono al 30% tra coloro che hanno dato vita a una start up.

Un potenziale, quello femminile, non ancora sfruttato appieno quindi, il cui sviluppo contribuirebbe alla crescita e al benessere della società nel suo complesso.

Per questo motivo l'Unione europea ha fatto dell'imprenditorialità femminile un tema politico chiave, promuovendo programmi e iniziative che hanno l'obiettivo di diffondere tra le donne lo spirito imprenditoriale, incoraggiando e sostenendo finanziariamente l'avvio e lo svolgimento di nuove imprese al femminile.

 

Tra le iniziative virtuose c'è il progetto Prestito D'Onore, promosso dalla Regione Marche grazie a un finanziamento complessivo di 38,9 milioni di Euro, di cui 7,9 del Fondo Sociale Europeo. Attraverso l'accesso al micro-credito, anche senza garanzie finanziarie, e a servizi di formazione e tutoraggio gratuiti, Prestito d'Onore, partito dieci anni fa, ha permesso la creazione di 1.355 imprese e 3.300 posti di lavoro, nelle sue tre edizioni.

Il progetto, rivolto a persone senza lavoro, e a donne "over 35 anni" anche se con un impiego, ha rappresentato una spinta particolarmente efficace all'imprenditorialità femminile: oltre il 65% dei beneficiari del prestito sono infatti donne, che hanno così potuto realizzare con successo la loro idea di impresa.

 

Prestito d'Onore è stato presentato oggi a una delegazione di giornalisti provenienti da tutta Europa.

 

Dopo l'incontro presso la Regione Marche – in cui sono intervenuti Vito Borrelli, Vicecapo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, e Antonio Secchi, coordinatore di Prestito d'Onore per la Regione Marche – la visita è proseguita a Jesi per conoscere una delle realtà imprenditoriali locali nate grazie al contributo dell'Europa: Cose di Tè, un concept store, nato dall'idea di Fabiola Ruggiero nell'ambito di Prestito d'Onore, dedicato al mondo del tè e alla cultura orientale legata a questa bevanda dove poter conoscere, degustare e acquistare miscele provenienti da tutto il mondo.

 

Prestito d'Onore si affianca ad altri progetti realizzati negli stati membri con fondi europei a sostegno della creazione di imprese al femminile, quali, ad esempio, Mangalica Farm, un'azienda agricola in Ungheria avviata dalla giovane laureata Zsóka Fekete, e Tausendkind, un negozio online di prodotti per l'infanzia fondato in Germania dalle amiche Kathrin Weiß e Anike von Gagern.

 

"L'Europa, con le sue tante linee di finanziamento, supporta non solo le "grandi imprese", ma anche quelle più piccole, nate dalla passione, dalla creatività e spirito imprenditoriale di tanti giovani, uomini e donne, con tanta voglia di mettersi in gioco, ma con poche garanzie finanziarie", ha dichiarato Vito Borrelli. "L'Europa è più vicina alla persone di quanto si pensi. Attraverso tantissime iniziative di formazione, investimenti, ricerca vive nel territorio, valorizzandone le ricchezze e le peculiarità. Solo in Italia saranno circa 191.000 le società di piccole dimensioni o start-up che beneficeranno del sostegno europeo attraverso il FEIS".

 

"Il progetto Prestito d'Onore si è ispirato all'idea del micro-credito del premio Nobel Muhammad Yunus che si fonda su due principi di base", spiega Antonio Secchi, Responsabile del Prestito d'Onore per la Regione Marche: "da una parte facilitare l'accesso al credito per coloro che hanno difficoltà a reperire fondi nei circuiti bancari tradizionali, soprattutto giovani, dall'altra sostenere buone idee dando strumenti formativi e supporto specialistico. I finanziamenti europei utilizzati per affiancare i beneficiari sotto diversi aspetti - economici, fiscali, legislativi, di marketing, ecc. - si sono rilevati fondamentali per far decollare le nuove imprese, che nel 70% dei casi sono riuscite ad affermarsi sul mercato".   

 

 

La Campagna #InvestEU

Lanciata nel febbraio 2017 dalla Direzione Generale per la Comunicazione, la campagna di comunicazione pubblica investEU mira a mostrare l'impatto concreto che gli investimenti dell'UE hanno sui progetti e sulle persone reali. I cittadini dell'UE usufruiscono degli investimenti in molti modi diversi, direttamente come beneficiari di finanziamenti o indirettamente come consumatori di prodotti migliori, di servizi di maggiore qualità, di infrastrutture e sistemi sanitari più moderni, di energia più pulita e altro ancora. Dalle startup alle aziende tradizionali, sopravvissute a difficili sfide economiche e che ricoprono un ruolo fondamentale del tessuto industriale locale, i finanziamenti UE continuano ad offrire a tutti opportunità uniche e ad avere un impatto positivo sulla vita dei cittadini.



--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter, e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della Conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.