Roma, 11 Giugno 2012. L'antibiotico azitromicina puo' provocare scompensi cardiaci che possono portare alla morte. Durante 5 giorni di terapia con azitromicina, c'e' stato un piccolo aumento dei decessi cardiovascolari, che e' stato piu' pronunciato nei pazienti con un rischio di base di malattie cardiovascolari. La notizia e' riportata dal New England Journal of Medicine (GB) (1) e ripresa dalla FDA (Food and Drug Administration, USA) che sta approfondendo l'argomento. L'azitromicina e' un antibiotico di prescrizione che puo' essere utilizzato per il trattamento della bronchite, delle infezioni polmonari, dell'orecchio, della pelle, della gola e delle malattie sessualmente trasmissibili.
Il consiglio e' quello di sentire il proprio medico per valutare eventuali rischi.
(1) http://www.nejm.org/doi/pdf/10.1056/NEJMoa1003833
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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