Cerca nel blog

mercoledì 23 settembre 2015

Blue tongue, Agrinsieme: situazione da affrontare subito e gestire al meglio, senza inutili e dannosi allarmismi


Secondo il coordinamento che raggruppa Cia, Confagricoltura, Copagri e Aci, il focolaio registrato in Francia non creerà problemi al settore dei bovini da carne italiano, se sarà gestito con le dovute precauzioni.

Il sierotipo di blue tongue BTV8 riscontrato in Francia non è presente in Italia, attacca i bovini in modo meno aggressivo di quanto accade negli ovini e in ogni caso non ha alcuna ripercussione per la salute umana.

Agrinsieme apprezza la tempestiva azione avviata dal Ministero della Salute che, coinvolgendo gli operatori della filiera nella ricerca delle possibili soluzioni, sta concordando con le istituzioni francesi le misure da mettere in atto per assicurare il mantenimento del commercio dei broutards francesi, ma con le corrette garanzie per evitare la diffusione del sierotipo sul nostro territorio.

            E' fondamentale -osserva il coordinatore nazionale di Agrinsieme Dino Scanavino- che questa emergenza venga affrontata congiuntamente da tutti i Paesi interessati all'interscambio di animali con la Francia. In particolare è essenziale che vengano adottate misure e comportamenti efficaci per evitare la diffusione del virus, ma uniformi in tutti i Paesi, in modo che questa emergenza non generi, neppure indirettamente, differenziali competitivi tra i diversi sistemi produttivi nazionali e territoriali. Oramai da troppo tempo questa malattia è presente sul territorio comunitario creando principalmente danni economici al settore dell'allevamento per il blocco agli scambi commerciali. Si deve procedere a una seria riflessione su un cambio di rotta che permetta di derubricare la malattia ancora considerata esotica per eliminare quei vincoli commerciali che creano più danni della malattia stessa.  


--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter, e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della Conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.