Cerca nel blog
giovedì 31 marzo 2016
Novità chirurgia plastica: orecchie ad ansa (a ventola): in arrivo un nuovo metodo mini-invasivo per correggerle
Nuova tecnica mini invasiva per correggere le orecchie ad ansa. È una delle novità di cui si è parlato al 4° congresso Aicpe che si è svolto a Firenze. A presentarla è stato l'inventore della metodologia Norbert Kang, chirurgo plastico al Royal Free Hospital di Londra: «Ho iniziato circa 15 anni fa a mettere a punto un nuovo metodo per correggere le orecchie ad ansa: così sono riuscito a mettere a punto un dispositivo funzionale, che consente di eseguire l'intervento in modo semplice e senza convalescenza» ha detto Kang.
Si stima che l'1-2% della popolazione (100 milioni in tutto il mondo) sia affetto da orecchie prominenti: «Una problematica che può avere un notevole impatto psicologico sulla vita della persona coinvolta, che spesso si sente insicura del proprio aspetto, viene presa in giro o è vittima di bullismo, rischiando così di perdere la fiducia in se stesso. Un disagio che riguarda anche i bambini» afferma il segretario di Aicpe, Pierfrancesco Cirillo.
La novità si chiama EarFold ed è un prodotto innovativo per correggere le orecchie ad ansa, con o senza simmetria, adatto per adulti e bambini a partire dai 7 anni d'età.
«Il nuovo dispositivo medico consente di creare una nuova piega dell'antelice o di accentuare la piega esistente dell'orecchio umano correggendo quindi la prominenza dell'orecchio e riducendo la sofferenza psicologica del paziente – ha spiegato il suo inventore, Norbert Kang -. Non c'è bendaggio dopo l'intervento, i risultati sono prevedibili e le complicazioni del post operatorio ridotte».
Un altro vantaggio di earFold è che il paziente può decidere, davanti a uno specchio, la forma che desidera per le proprie orecchie.
«Spesso il risultato che il paziente desidera ottenere è diverso da quello che vorrebbe il chirurgo – ha detto ancora Kang -. Grazie a un particolare dispositivo, chiamato Prefold, Il paziente può vedere il risultato prima e deci dere se e come modificare la forma delle orecchie».
Gli interventi tradizionali fino ad ora utilizzati per correggere le orecchie ad ansa prevedono un tempo chirurgico che ha una durata di circa 1-2 ore e in tutti i casi bisogna indossare un turbante per quattro giorni, mentre il dolore dura uno o due giorni. In ogni caso anche per earFold è importante una severa selezione del paziente e in alcuni la chirurgia classica è inevitabile.
Il dispositivo medico earFold è da poco stato acquisito dall'azienda farmaceutica Allergan e al momento è utilizzato soprattutto in Gran Bretagna. In Italia sarà disponibile nei prossimi mesi.
AICPE. L'Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica (www.aicpe.org), l'unica in Italia dedicata esclusivamente alla chirurgia estetica, è nata nel settembre 2011 per dare risposte concrete in termini di servizi, tutela, aggiornamento e rappresentanza.
Ad AICPE hanno aderito oltre 270 chirurghi in tutta Italia: oggi è una delle tre società di chirurgia plastica estetica più grandi d'Europa ed è gemellata con l'American Society for Aesthetic Plastic Surgery (ASAPS), la più importante società di chirurgia estetica al mondo,. Membri Aicpe possono essere esclusivamente professionisti con una specifica e comprovata formazione in chirurgia plastica estetica, accomunati da un codice etico comportamentale che li distingue dentro e fuori la sala operatoria.
L'associazione ha elaborato e pubblicato le prime Linee Guida del settore, consultabili sul sito internet, che stabiliscono i fondamentali parametri operativi dei principali interventi.
Scopo di AICPE è tutelare pazienti e chirurghi plastici: disciplinando l'attività professionale con riferimento sia all'attività sanitaria, sia alle norme etiche; rappresentando i chirurghi plastici estetici nelle sedi istituzionali, scientifiche, tecniche e politiche per tutelare la categoria e il ruolo; promuovendo la preparazione culturale e scientifica.
--
www.CorrieredelWeb.it
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter, e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della Conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento