Cerca nel blog

martedì 14 giugno 2016

CNR-IFC mette a punto una valvola aortica di nuova generazione

Una valvola aortica polimerica di nuova generazione, impiantabilecon tecniche di chirurgia mininvasiva attraverso un braccio robotico, è in corso di realizzazione nell'ambito del progetto ValveTechdi cui è Coordinatore Giorgio Soldani, dell'Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IFC-CNR) di Massa. 

"ValveTech mira a superare l'intervento a torace aperto e guarda alla chirurgia mini-invasiva e alla realizzazione di una valvola personalizzata (custom-made) in base all'anatomia valvolare specifica del paziente", spiega Giorgio Soldani

"La valvola polimerica a corpo unico che abbiamo brevettato prevede ancorauna protesi (stent) di supporto, come quelle tradizionali, ma è allo studio una nuova valvola dotata di uno stent flessibile, ripiegabile ed espandibile. 

Dal confronto tra i biologi esperti di biomateriali di IFC-CNR di Massa, gli ingegneri della Scuola Superiore S. Anna di Pisa, del gruppo EndoCAS-Centro per la Chirurgia Assistita dal Calcolatore dell'Università di Pisa e i cardiochirurghi della Fondazione Toscana G. Monasterio di Massa, è nata l'idea di sviluppare un braccio robotico in grado di raggiungere il sito di intervento e posizionare la valvola in modo sicuro, veloce ed efficace. 

La nuova valvola, in sostanza, dovrà autosostenersi,attraverso l'espansione di una 'gabbia' di cromo-cobalto, che dovrà garantire l'impianto della protesi senza punti di sutura e senza deterioramento dei lembi durante la fase di ripiegatura"

"L'universo di riferimento è quello delle valvole polimeriche di nuova concezione, pensate per ovviare a tutti i limiti e a le criticità dei dispositivi cardiovascolari attualmente in uso", prosegue Giorgio SoldaniResponsabile del Laboratorio di Biomateriali di IFC-CNR. 

"Parliamo principalmente di condizioni di flusso non fisiologiche e obbligo di terapie anticoagulanti per le valvole meccanichedi problemi di calcificazione e durata per le biologiche. E poi c'è il costo, considerevole, che il progetto ValveTech mira a contenere attraverso sia il materiale di impiego, un mix di policarbonato uretano e silicone, sia la tecnica di fabbricazione, che parte da calchi e prototipi attraverso la tecnologia spray". ValveTech ha vinto un bando Fas Salute della Regione Toscana ed è il prosieguo di un altro progetto, 3D valve, con cui è già stata realizzata una valvola cardiaca polimerica (vpccorpo unico utilizzando un materiale innovativo e una tecnologia spray-robotizzata, in grado di ricoprire con precisione un calco generato attraverso modellizzazione CAD e stampa 3D.

"Una volta selezionato e messo a punto il materiale lo abbiamo sottoposto a test di degradazione idrolitica, calcificazione, bio ed emocompatibilità, ottenendo ottimi risultati. Poi abbiamo proseguito lavorando sulle geometrie dei foglietti valvolari, per renderle simili a quella della valvola aortica naturale e ridurre così al minimo Ie complicazioni trombo embolicheSulla valvola polimerica a corpo unico c'è già una domanda di brevetto italiano da poco esteso a livello internazionale, contitolari CNR e Istituto Humanitas di Milano", spiega il direttore dell'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, Giorgio Iervasi.

"Le vpc sono state sottoposte a test idrodinamici e di fatica in apposite macchine di prova. Alcuni campioni hanno superato i 50 milioni di cicli in un test accelerato (1000 bpm), corrispondenti a circa 17 mesi di impianto in vivo. La sperimentazione in vivo è in corso da gennaio presso il Centro di cardio-chirurgia sperimentale dell'Università di Leuven in Belgio. Il monitoraggio eco-doppler della valvola ha dimostrato un buon funzionamento senza somministrazione di farmaci anticoagulanti", conclude Soldani"L'interesse concreto di imprese o fondi di venture capital potrebbe essere cruciale per arrivare con successo alla sperimentazione clinica. Il progetto prevede un significativo investimento iniziale in tecnologia, che potrebbe essere ampiamente ripagato dai minori costi dei dispositivi realizzati, dalla minore invasività dell'intervento chirurgico e quindi dalla riduzione della morbilità postoperatoria. Il futuro va nella direzione di dispositivi biomedici sempre più personalizzati ed applicabili".




--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter, e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della Conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.
Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.