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mercoledì 10 febbraio 2016

Gli italiani bevono poca acqua del rubinetto nonostante sia buona, salutare, economica e sostenibile

SodaStream sostiene da anni il consumo di acqua del rubinetto, una scelta che fa risparmiare ai consumatori e permette di ridurre l’impatto ambientale dei cittadini


10 febbraio 2016 – Gli italiani non sono abituati a bere l’acqua del rubinetto perché la considerano meno buona e salutare rispetto a quella in bottiglia. E’ questa l’opinione di Rosario Lembo, presidente del Comitato italiano per il Contratto mondiale per l’acqua, che in una recente intervista ha dichiarato “L’acqua nel servizio idrico è più controllata perché c’è una responsabilità. Un gestore deve garantire per legge un servizio di pubblica utilità, deve fare delle analisi sulla qualità dell’acqua e garantire che quell’acqua è potabile e microbiologicamente pura”.

E’ dello stesso avviso di Lembo anche l’associazione per la tutela dei consumatori Altroconsumo, che in un’inchiesta del 2015 basata su dati di laboratorio ha sottolineato come l’acqua degli acquedotti italiani sia di ottima qualità. Ed è anche meno cara. Basti pensare che a Milano 1.000 litri di acqua del rubinetto costano solamente 80 centesimi.
Ma c’è anche un aspetto green. Consumare acqua del rubinetto invece che acqua imbottigliata permette di ridurre l’utilizzo di bottiglie in plastica e quindi di petrolio, oltre a ridurre la quantità di CO2 emessa nell’atmosfera durante il trasporto delle stesse Secondo il rapporto Censis 2014 l’Italia è il primo paese europeo e il terzo al mondo, dietro ad Arabia Saudita e Messico, per consumo di acqua in bottiglia. Non sarebbe ora che gli italiani iniziassero a bere l’acqua del rubinetto?

SodaStream, azienda leader nei sistemi di produzione di gasatura domestica, da anni si impegna per promuovere un consumo responsabile dell’acqua. “In Italia manca la cultura dell’acqua, molte persone sono convinte che l’acqua del rubinetto sia di scarsa qualità oppure che quella in bottiglia sia più controllata rispetto a quella che viaggia nell’acquedotto, ma i dati scientifici rivelano il contrario, afferma Claudio Tagliapietra, General Manager SodaStream Italia. “C’è poi un aspetto ambientale che pochi prendono in considerazione: consumare acqua del rubinetto permette di ridurre le emissioni di CO2 e l’utilizzo delle bottiglie di plastica, un materiale difficilmente riciclabile”.


About Sodastream 
Sodastream Italia, sede italiana di Sodastream International B.V, è leader mondiale nella produzione e distribuzione di sistemi di gasatura domestica di bevande, che permettono ai consumatori di trasformare in modo semplice e istantaneo la normale acqua di rubinetto in bibite gasate e acqua frizzante. I gasatori SodaStream offrono una soluzione altamente differenziata e innovativa per i consumatori di bibite gassate e acqua frizzante, in bottiglia o in lattina. I prodotti SodaStream sono ecologici, economici, promuovono salute e benessere, sono personalizzabili, divertenti e facili da usare. Inoltre offrono convenienza e vantaggi, eliminando la necessità di trasportare le bottiglie dal supermercato a casa, di sistemarle in casa e di smistarle regolarmente una volta vuote. I prodotti Sodastream sono disponibili in oltre 70.000 punti vendita in 45 paesi in tutto il mondo, tra cui oltre 17.000 negozi al dettaglio negli Stati Uniti. Nel 2011 con l’acquisizione della CEM Industries S.r.l. in Italia nasce Sodastream Professional, la divisione di SodaStream International dedicata al canale business to business. Nel gennaio del 2012 SodaStream Professional ha lanciato il brand “So”™ che si rivolge ai ristoranti, agli uffici e agli hotel.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.sodastream.it/.

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